700 POP
«Finisce il secolo. Il governo spagnolo è in crisi. Gli austriaci premono alle porte di Milano. C’è aria di rivoluzione nei costumi, nell’architettura, nella vita di tutti i giorni, nella Musica. Il violinista quarantenne Giovanni Bianchi scrive i suoi concerti grossi pensando al grande Corelli. Vent’anni dopo il giovane Sammartini compone una delle sue prime sinfonie, elettrizzato dall’incontro con Vivaldi. E’ l’inizio della rivoluzione che farà di Milano una delle capitali di un nuovo stile strumentale.
Abbiamo deciso di raccontarla con uno spettacolo POP. Una voce, un video, un’orchestra.
Fare “musicologia” attraverso il teatro è possibile! La vita di un compositore (e non solo la sua musica), può trasformarsi in arte e far vivere forti suggestioni; la storia di una città può snodarsi lungo il tempo di una serata come una bella melodia, le questioni formali non sono una faccenda per tecnici, ma temi che riguardano il sentire di ogni essere umano, da vicino. Questo è 700 POP!»
Vanni Moretto
